La Neuropsicologia ha come scopo il valutare e, qualora possibile, riabilitare deficit cognitivi correlati a meccanismi anatomo-fisiologici localizzati a livello del sistema nervoso centrale, riservando particolare attenzione alle conseguenti implicazioni di natura psicologica, affettiva e comportamentale.
La valutazione neuropsicologica è utile per comprendere il profilo di funzionamento cognitivo della persona e si avvale dei principali strumenti testistici e del colloquio clinico.
L’intervento neuropsicologico è utile nel limitare gli effetti del decorso patologico e nel prevenire o intervenire sul dolore che questo arreca al paziente e ai suoi familiari.
Grazie alla possibilità di somministrare una testistica ampia e aggiornata, In Equipe può fare diagnosi dei principali disturbi e deficit cognitivi dell’età evolutiva e adulta. L’esperienza pluriennale nell’ambito della psicoterapia permette, inoltre, di fornire al cliente il sostegno necessario durante tutto il percorso diagnostico e di individuare un intervento che sia per lui terapeutico, con una particolare attenzione anche al contesto familiare. Infatti, è possibile attuare interventi di psicoeducazione per aiutare i familiari a ottenere una serie di informazioni circa la natura e la gestione del disturbo, fornendo un aiuto nel trovare i percorsi più idonei per gestire le problematiche che riguardano tutti i componenti del nucleo parentale.

ADHD

Il Disturbo da Deficit dell’Attenzione dell’Iperattività (DDAI) meglio conosciuto come ADHD, è uno dei disturbi del neurosviluppo più frequenti. I sintomi più comuni dell’ADHD sono la difficoltà a prestare attenzione, difficoltà ad inibire gli stimoli e comportamenti impulsivi, un livello di attività motoria accentuato, più in generale l’ADHD si caratterizza in una difficoltà nei processi di regolazione, siano essi attentivi emotivi e comportamentali. Da recenti studi sembra che i pazienti con tale disturbo abbiano un deficit evolutivo che interessa i circuiti cerebrali correlati all’inibizione e all’autocontrollo. I sintomi sono solitamente evidenti in età scolare, infatti, le diagnosi vengono spesso fatte in questo periodo ma le difficoltà sono persistenti per tutto l’arco della vita.

Il centro accreditato In Equipe da anni si occupa di diagnosi e supporto ADHD, siamo specializzati nella diagnosi in età evolutiva, universitaria e adulta.

Il percorso diagnostico è modellato sulle linee guida della Consensus Conference per identificare i criteri distintivi dell’ADHD: prevede l’uso di strumenti e test sempre aggiornati uniti ad interviste diagnostiche strutturate ed osservazione del comportamento del paziente in più contesti.

In Equipe offre la possibilità di partecipare a training focalizzati sul potenziamento, inoltre supporta le famiglie tramite parent training e svolge un lavoro innovativo di gruppo per adolescenti e giovani adulti (vedi SPAZIO4).

I TIC

I tic sono movimenti, gesti, espressioni vocali, improvvisi, stereotipati, rapidi e ricorrenti, che l’individuo compie senza averne un effettivo controllo e senza comprenderne lo scopo. Le manifestazioni più comuni comprendono ammiccamenti di vario tipo, movimenti delle mani, braccia, gambe o testa, lo schiarimento della gola, alcune forme di vocalizzazione di suoni o di parole, e si verificano quasi inconsciamente. Più in generale il tic è una anomalia che rientra nella casistica dei disordini del movimento. 

Molto più rara è, invece, la Sindrome di Tourette, nella quale si riscontra la presenza congiunta di diversi tic, sia di tipo motorio che vocale. La Tourette è un disturbo neurologico, che esordisce nell’infanzia e tendenzialmente tende a scomparire durante l’adolescenza. Come per i tic, le cause di questo disturbo sono ancora incerte e si pensa siano ascrivibili al funzionamento di aree sottocorticali e del sistema dopaminergico.

I professionisti di In Equipe, formatisi in neuropsicologia e neuropsichiatria, si occupano sia del percorso diagnostico, fornendo un completo inquadramento diagnostico e la formulazione del profilo di funzionamento globale psichico, sia della formulazione di un preciso e individualizzato piano di intervento. 

Perché rivolgersi a In Equipe:

I professionisti di In Equipe,  in continuo aggiornamento sulla tematica,  collaborano con i principali esperti che si occupano di tic, di recentemente è nata una supervisione da parte del Prof. Morciano, uno dei massimi esperti nazionali su questa questione.  

Riteniamo che il trattamento non possa solo incentrarsi sulla “lotta” al tic, ma che debba essere legato ad una profonda comprensione del suo scopo. Sosteniamo, infatti, che il tic non sia una manifestazione casuale, ma che, come tutti gli altri prodotti del nostro sistema nervoso centrale, esso assolva ad una qualche funzione, molto spesso di natura neuro-sensoriale.

Soprattutto con i bambini, il trattamento non può prescindere dalla consapevolezza della storia personale del paziente: spesso i tic si associano a vissuti di umiliazione, imbarazzo e mancata comprensione del malessere. In tal senso, In Equipe offre ed invita i familiari a partecipare agli interventi, in modo da operare anche su di un piano relazionale ed affettivo a tutto tondo.

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